Gruppi rock - metal

Snail s - Pop Rock Italiano

Gli Snail’s sono un gruppo Pop Rock italiano formatosi nel 2009 a Brescia. Emanuele Rumi (batteria), Nicola Cocchi (basso), Andrea Ragnoli (tastiere), Giovanni Podavini (chitarra solista), Daniel Maffei (chitarra ritmica) e Luca Flocchini (voce). Dopo avere suonato in molti locali della provincia come gruppo cover Hard Rock anni ’80, iniziarono ad inserire nel loro repertorio brani inediti grazie ai quali hanno raggiunto per due volte consecutive le finalissime dell’Emergenza Festival. Nel giro di un anno arrivarono a comporre 16 canzoni, 10 delle quali sono presenti nel loro primo cd intitolato “Sei…” pubblicato il 21 Dicembe 2012.

Romantici, ironici ed autoironici gli Snail’s trattano tematiche come l’amore ed esperienze di vita vissuta in modo semplice e provocatorio. Le melodie dolci in contrasto con ritmiche aggressive enfatizzano il ruolo della donna all’interno dei brani. Qualità fondamentale di questo gruppo è senza dubbio il live, non solo per l’ abbigliamento eccentrico della band o la carica del frontman, bensì per la capacità di far parlare le proprie canzoni, renderle vive dentro le persone, trascinare il pubblico in un turbinio di emozioni dalla quale prendono l energia per diventare un tutt uno con esso.
“Sei…” è il primo album degli Snail s, registrato nel 2012 al Quinto Spazio di Calcinato(BS) da Daniel Fernandez. Sei come il numero dei componenti della band, sei, come il titolo del primo brano del disco. L illusione ottica presente nella copertina del disco allude al tratto caratteristico della band, che in un primo impatto sa sembrare semplice, ironica, provocatoria e fraintendente per poi scoprire il suo vero lato romantico e contraddittorio. Perché è proprio l amore, visto in tutte le sue forme, il vero protagonista dei brani degli Snail s.
Sei (il vizio più pericoloso) è la prima traccia del disco, dinamica e carica di passione, ma anche dolce e timida, un po come la prima esperienza d amore . E una vera e propria dichiarazione d amore semplice ed ingenua, ma anche cresciuta e realistica ( niente è per sempre, chi parla dell infinito mente, quindi dico che ti amo fino ad un istante dal per sempre - ovvero, ). Parole molto ricorrenti nei brani degli Snail s sono sogni e per sempre , e in questo brano le vediamo comparire entrambe, quasi a voler rendere l’immaginario ed il reale una sola cosa. Dalla dichiarazione d’amore romantica di “Sei”, si passa al suo opposto: “Vaffancuore”. Trasgressiva e provocatoria, viene denunciata la condizione adolescenziale dei giorni nostri, in modo ironico e diretto. Non a caso è stata messa alla seconda posizione del disco, proprio per accentuare il carattere bivalente e compromettente degli Snail’s. L’ironia è la tecnica utilizzata anche in “Grazie Facebook” per mostrare non più, come in Vaffancuore, la condizione del giovane d’oggi, bensì la condizione di tutti noi esseri umani del nuovo millennio in rapporto con i social network. “Cara Susy” è una dichiarazione di “non amore”, ritmo incalzante e carico di rabbia che fuoriesce dalle parole e dal cantato sfrontato e poco curato per accentuare l’idea di una discussione “faccia a faccia” con la persona interessata. “Il Teatro Degli Orrori” è una vera e propria denuncia politica e sociale del presente, vengono trattati argomenti come le discriminazioni di razza, sesso e religione; una sorta di incipit di pensiero per l’ascoltatore. Se in “E’ La Vita” la fine dell’amore viene vista come un nuovo punto di partenza (“come puoi dire che la vita è buia se hai gli occhi chiusi”) e quindi vi è una luce di speranza futura, in “Ci Credevo Veramente” si cade nell’oblio totale. E’ la resa, nei confronti di tutti e tutto, il testo è breve, con parole ripetute continuamente proprio per alludere alla condizione di pianto e desolazione che colpisce ciascuno di noi dopo la fine di un amore in cui si ha dato e sperato tanto. Il sound della canzone è reso ancora più cruento dai ritornelli carichi di passione dati delle chitarre distorte, quasi a simulare un pianto colmo di rabbia. Ma la vita va’ avanti e così anche la canzone successiva l’intramezzo musicale “Lontano Da Me” racconta la continuazione della storia. E’ “Ma Guardati” che con i suoi suoni rock delle chitarre contrapposti a quelli dance-elettronici delle tastiere ed il turpiloquio del cantato rappresentano un vero e proprio “paradosso” musicale ma soprattutto psicologico. “I Love You” invece è la giustifica a ciò che viene detto nelle canzoni precedenti, ovvero, . Questa canzone può definirsi come la canzone chiave della psicologia del primo disco “Sei…”, una sorta di finale di un thriller del quale capisci il senso di tutto solo alla fine. E così pure con gli Snail’s, si capisce veramente la verità solo ascoltando tutto il cd fino la fine.